La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale 55 del 5 aprile ha reso imminente e obbligatoria l’emissione di fattura elettronica per tutte le amministrazioni pubbliche. Tale decreto prevede che venga introdotto l’obbligo di emissione, trasmissione, ricezione e pagamento solamente di fatture elettroniche e ciò comporterà che l’intero ciclo di fatturazione avvenga in modalità elettronica.
Il processo di trasmissione delle fatture elettroniche in formato XML avverrà attraverso un sistema di interscambio (SdI), creato da Sogei e coordinato dall’agenzia delle Entrate. Ciascuna fattura dovrà riportare obbligatoriamente quanto richiesto dalla legge, informazioni riguardanti il soggetto trasmittente con proprio identificativo fiscale, progressivo di invio e numero di trasmissione e indicazioni sull’amministrazione ricevente che viene individuata con un codice reperibile nel sito dell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA) (maggiori informazioni su http://indicepa.gov.it).
Le amministrazioni pubbliche, destinatarie della fattura, non potranno accettare dai loro fornitori fatture emesse o trasmesse in forma cartacea e non potranno procedere al pagamento sino all’emissione del documento in forma elettronica.
I fornitori, oltre a gestire il loro ciclo di fatturazione in forma esclusivamente elettronica, dovranno successivamente effettuare la conservazione digitale nel rispetto delle regole previste dal Codice dell’amministrazione digitale, dal decreto del ministero dell’economia e delle finanze, dalla deliberazione Cnipa 19 febbraio 2004, n.11 e successive modificazioni.
Per chiarimenti generici sulla fatturazione elettronica si deve fare riferimento al sito www.fatturapa.gov.it dove è presente tutta la documentazione necessaria ed alcuni esempi.